Dubai ha inaugurato la sua prima stazione per taxi volanti, chiamata Dubai International Vertiport (DXV), situata strategicamente vicino all’Aeroporto Internazionale di Dubai (DXB). Questo rappresenta un traguardo significativo nel percorso dell’emirato verso una mobilità aerea urbana avanzata, con l’inizio delle operazioni previsto per il 2026.
L’Autorità Generale per l’Aviazione Civile (GCAA) ha approvato il design tecnico di DXV, rendendola la prima struttura conforme ai nuovi regolamenti per i vertiporti degli Emirati Arabi Uniti. L’approvazione consente a Skyports Infrastructure, in collaborazione con l’Autorità per le Strade e i Trasporti di Dubai (RTA) e Joby Aviation, di portare avanti il progetto.
Con una superficie di 3.100 metri quadrati, DXV include un’area dedicata a decolli e atterraggi, stazioni di ricarica elettrica e servizi per i passeggeri con protocolli di sicurezza avanzati. Si prevede che la stazione gestisca 42.000 atterraggi e serva 170.000 passeggeri all’anno, sottolineando il suo ruolo fondamentale nella rete di mobilità aerea di Dubai.
Le altre tre stazioni della rete saranno situate nel centro di Dubai, a Dubai Marina e a Palm Jumeirah, creando un’infrastruttura completa per i taxi volanti.
Con l’avanzamento del progetto, Dubai continua a posizionarsi come leader nell’innovazione urbana. L’integrazione dei taxi volanti punta a migliorare la connettività, ridurre la congestione e attrarre significativi investimenti stranieri, consolidando la reputazione degli Emirati Arabi Uniti come hub per soluzioni futuristiche.
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